Storia della sezione

“Promuovere la conoscenza e lo studio delle montagne e specialmente quelle italiane”.

Con questo obiettivo Quintino Sella, Ministro delle Finanze dei primi governi dell’unità d’Italia unita, fondo il club Alpino Italiano a Torino nel 1963.

Nei decenni successivi attorno alla prima Sede Sociale ne sorsero altre, finchè lo scoppio della prima guerra mondiale non trasformò le montagne da paradiso naturale del cimento sportivo in luoghi di guerra e di morte, ma anche di eroismo.

Eroismo che, dopo la guerra, tornò a nutrirsi di prudenza e coraggio, ma soprattutto di quelle amicizie che, come descrisse Guido Rey “formate tra i monti nella comunanza continua di fatiche e rischi, riescono saldissime”.

In questo contesto, il 31 agosto 1924 prese vita la nostra sezione, che fu la 57° in ordine assoluto. Quel giorno infatti il Consiglio Direttivo Centrale del Cai, tenutosi a Vicenza, decretò ufficialmente la nascita della Sezione Grigne del Cai, con sede in Mandello Tonzanico.

Erano gli anni in cui l’economia cominciava a trasformarsi da agricola in industriale; la nascita di una Sezione del Cai fu, al tempo stesso, emblematica ed anticipatrice di quel fenomeno: i mandellesi sarebbero andati in montagna sempre meno per necessità di lavoro e sempre più per passione.

I SOCI FONDATORI E LE PRIME SEDI

L’idea di dar vita ad una sezione Cai dedicata alle Grigne e con sede ai suoi piedi, venne ad alcuni protagonisti della vita alpinistica e sociale mandellese.

Il principale animatore dell’iniziativa fu senz’ altro Gino Carugati, pioniere dell’agonismo alpino. Egli vedeva nella montagnola palestra ideale per mettere alla prova capacità fisiche e forza morale; ma ne conosceva anche le insidie e credeva fermamente che la pratica dell’alpinismo chiedesse conoscenza dei luoghi, preparazione tecnica, consapevolezza dei propri limiti, guida dei più esperti: proprio ciò che offrono le sezioni del Cai.

Con Carugati, fondatori della Sezione furono Carlo Carcano, Domenico comini, Giuseppe Fasoli, Evangelista Ferrario, Giuseppe Guzzi, Dazio Mainetti, Galdino Pini, Giorgio Ripamonti, Cesare Sodano, Franco Vercelloni, Giuseppe Vido, Giuseppe Zucchi (Runchet) ed altri.

Molti mandellesi aderirono prontamente al sodalizio che nei primi due anni ebbe come sede la trattoria Verga. Nel 1926-27 la sezione ebbe la sede presso la trattoria Rosalba e quindi, per sette anni presso i soci Zucchi, Ripamonti e Monti. Dal 1935 fino al 2007 la Sezione Grigne invece si è stabilita in via F.lli Pini grazie alla disponibilità della famiglia Cappelli.

Dopo una breve parentesi presso gli uffici CEMB di via Al Bellano 18, su gentile concessione della famiglia Buzzi, la sede viene quindi trasferita ufficialmente in data 20 Marzo 2010 sulle rive del nostro lago, in Via Riva dell’Ospizio.

Nel 2015, dopo anni di continua e costante crescita, il sodalizio ha registrato ben 856 tesserati.